Räumung eines Sprengsatzes aus dem Ersten Weltkrieg in Aprilia

(Di Mehrheitsstaat der Armee)
24/05/17

Gli artificieri del 21° reggimento genio guastatori, unità della brigata bersaglieri "Garibaldi", hanno disinnescato un ordigno esplosivo ad alto potenziale, risalente al primo conflitto mondiale, occasionalmente rinvenuto nel corso di lavori in un terreno agricolo nel comune di Aprilia (LT).

Il particolare ed inconsueto ordigno, una "bombarda" da 240mm, di fabbricazione italiana, contenente circa 40 Kg di alto esplosivo, fu principalmente impiegato nel corso del primo conflitto mondiale e dopo oltre 100 anni, è stato rinvenuto in buone condizioni.

La bombarda, priva di parti meccaniche e organi sensibili, è stata dapprima messa in sicurezza e successivamente trasportata in cava nel comune di Cori (LT), dove è stata distrutta con un brillamento controllato all'interno di un "fornello" costruito con opere di scavo già predisposte.

La delicata operazione, per ragioni di sicurezza, ha richiesto un'area di sgombero di 750 metri e l'evacuazione di diverse famiglie. L'intervento è stato pianificato grazie a tavoli tecnici preventivi che hanno visto la proficua e sinergica collaborazione della Prefettura di Latina, Esercito Italiano, Carabinieri, Vigili del Fuoco, Polizia Provinciale, Polizia Locale ed Amministrazioni Comunali di Latina e Cori.

Per gli artificieri specialisti nella bonifica di ordigni esplosivi regolamentari e di circostanza del 21° reggimento genio guastatori di Caserta, coordinati dal Befehl der südlichen Einsatzkräfte di Napoli, è la sessantesima operazione di bonifica dall'inizio dell'anno con oltre 240 ordigni neutralizzati.