Flug von 26 Stunden, um ein neugeborenes Baby nach Italien zu bringen, dessen Leben in Gefahr ist

(Di Aeronautica Militare)
24/07/16

Sono state necessarie circa 26 ore di volo di uno dei Falcon 900 del 31 Stormo per portare in Italia da Shanghai, Cina, un neonato di solo un mese venuto al mondo nel paese asiatico da un coppia di connazionali.

Affetto da una grave e rarissima patologia neonatale il piccolo era stato dichiarato incurabile dai medici cinesi, ma i medici dell’ospedale Gaslini di Genova, sulla scorta dei referti medici, hanno espresso un differente parere esprimendo la ragionevole certezza di poter salvare il piccolo purché le cure fossero iniziate immediatamente.

Da questa speranza mercoledì in tarda serata è nato l’input del Ministero degli Affari Esteri (MAE) alla Forza Armata per un volo umanitario che portasse in Italia il piccolo per assicurargli le cure necessarie, hanno da qui preso luogo i coordinamenti necessari tra sala situazioni del comando Squadra Aerea, il 31 Stormo, il MAE con le sue unita consolari di Pechino e Shanghai ed il Servizio di Trasporto d’Emergenza Neonatale (STEN) dello stesso Gaslini.

All’alba di venerdì 22 Luglio un equipaggio del 93 gruppo Trasporti Speciali è decollato da Ciampino alla volta di Genova per imbarcare l’equipe specialistica dello STEN e volare verso la megalopoli cinese.

Giunto in Cina dopo 13 ore di volo, ad attendere il Falcon 900 presso il parcheggio dell’aeroporto di Shanghai era gia presente l’ambulanza con il piccolo paziente ed i genitori che lo avrebbero riportato in Italia, nonché un altro equipaggio sempre del 93 gruppo arrivato poche ore prima in Cina e pronto a dare il cambio ai colleghi appena atterrati al fine di effettuare immediatamente il rientro in Patria.

Dopo altre 13 ore di volo, alle 13.30 locali di sabato 23 luglio, la missione di rientro si è conclusa con l’atterraggio a Genova dove una ambulanza dello STEN ed altri medici ed operatori del Gaslini attendavano il piccolo per la definitiva ospedalizzazione e l’inizio delle cure.

Sempre a Genova un terzo equipaggio sempre del 93 gruppo si è alternato ancora con i colleghi rientrati dalla Cina per effettuare un ennesimo trasporto umanitario stavolta da Genova per Bari.