Dal 28 novembre al 6 dicembre, 20 ufficiali naviganti, due ufficiali del ruolo delle armi appartenenti alla specialità “Informazioni e Sicurezza” e un sottufficiale, provenienti da numerosi reparti operativi dell’A.M., hanno frequentato il 16° corso basico di Elektronischer Krieg, tenutosi presso il Reparto Supporto Tecnico Operativo alla Guerra Elettronica (Re.S.T.O.G.E.) di Pratica di Mare (RM).
Il corso ha l’obiettivo di assegnare la qualifica “Guerra Elettronica” ai Naviganti, sia piloti che navigatori, individuati, nell’ambito dei vari reparti volo dell’A.M., per ricoprire l’incarico di ufficiale di Guerra Elettronica di Gruppo/Stormo. Tale incarico è considerato di importanza strategica, in quanto essenziale per assicurare un ottimale impiego degli apparati di autoprotezione in dotazione alla “front-line” operativa. Le lezioni, tenute interamente da personale del Re.S.T.O.G.E. hanno riguardato nozioni quali lo spettro elettromagnetico, i principi di funzionamento dei sistemi antiaerei, le tecniche per il disturbo/inganno dei radar e la guerra elettronica nelle comunicazioni.
Il corso ha inoltre costituito un importante momento di interscambio di esperienze e suggerimenti tra il Re.S.T.O.G.E. e i reparti volo in merito alle attività in corso e ai progetti futuri nell’ambito del settore dell’Elektronische Kriegsführung, ed ha consentito agli ufficiali naviganti di rappresentare al personale del Re.S.T.O.G.E. eventuali criticità riscontrate durante l’impiego degli apparati di autoprotezione in operazioni reali ed esercitazioni.
La missione del Re.S.T.O.G.E. è quella di fornire il Supporto Operativo di Guerra Elettronica (S.O.G.E.) ai reparti dell’Aeronautica Militare attraverso attività operative, tecniche e addestrative finalizzate ad ottimizzare l’autoprotezione degli aeromobili, nonché quella di pianificare e condurre operazioni aeree difensive ed offensive nella capacità “Electronic Warfare Support” attraverso le proprie squadriglie di equipaggi di volo - operatori di bordo di guerra elettronica, che mantengono un costante stato di schnelle Intervention.
