US-Investition für Höhenüberwachung

02/04/14

L’Air Force spenderà 1,9 miliardi dollari nei prossimi dieci anni per aggiornare i propri droni Global Hawk che andranno a sostituire gli U-2 dal 2016.

Secondo l’attuale bilancio della Difesa, che di giorno in giorno sembra essere sempre più non idoneo a garantire la presenza militare Usa nel mondo contestualmente alla sua capacità di pronto intervento nelle aree a rischio, il Lockheed U-2 entrato in servizio nel 1955, andrà in pensione nel 2015. Questa mossa costerà circa 1 miliardo di dollari in più rispetto a quanto previsto a causa del costo dell’aggiornamento del Global Hawk.

Ci sono alcune funzionalità dell’ U-2, infatti, che non sono presenti sul Global Hawk.

L’U-2 è dotato di una videocamera “wet-film” in grado di fotografare rapidamente una vasta area, molto più velocemente di quanto farebbero i sensori digitali montati sul Global Hawk.

Auch der weltweit fortschrittlichste elektrooptische Sensor wird in der Drohne verbaut.

Entro quest’anno, l’Air Force prevede di avere una flotta di 21 Global Hawk "Block 30", quattro in più rispetto agli attuali 17 in linea. Anche i dieci "Block 40" riceveranno un corposo upgrade.

Alle Systemverbesserungen werden im nächsten Jahrzehnt 1,3 Milliarden US-Dollar ausmachen, was einer Investition von 1,9 Milliarden US-Dollar allein in System-Upgrades entspricht.

Il mantenimento degli U-2 avrebbe di certo comportato un risparmio di denaro a breve termine, ma i continui tagli alla Difesa Usa hanno spinto l’Air Force ad investire immediatamente nei Global Hawk, con un investimento (e possibile risparmio) a lungo termine.

I droni, secondo la timeline della Difesa, resteranno in servizio per i prossimi 50-60 anni.

Man fragt sich, wie praktisch es gewesen wäre, vor 60 Jahren entworfene Maschinen online zu behalten.

Solo per fare un esempio. Nel 2012, entrambi i velivoli, Global Hawk ed U-2, avevano un costo di 32 mila dollari ad ora di volo. Tuttavia, lo scorso anno, il costo per un’ora di volo di un Global Hawk è sceso a 24 mila dollari.

Insgesamt wird das Programm in den nächsten fünf Jahren 3,7 Milliarden US-Dollar kosten, 500 Millionen US-Dollar mehr, als es gekostet hätte, die U-2 weiterhin zu fliegen.

Franco Iacch

(Foto: US-Verteidigungsministerium, Lockeed Martin)