Das Schiff Zeffiro beendet seinen Aufenthalt in Beirut und nimmt die Überwachungstätigkeit im östlichen Mittelmeer wieder auf

(Di Marina Militare)
23/02/18

Ieri la fregata Zeffiro della Marina Militare, al termine di una sosta tecnica di quattro giorni, ha lasciato il porto di Beirut, in Libano, e ha ripreso l’attività di pattugliamento nel Mediterraneo Orientale, per svolgere attività di presenza, sorveglianza degli spazi marittimi, tutela degli interessi nazionali, contrasto al terrorismo marittimo nonché di supporto all’operazione NATO Meereswächter.

La sosta a Beirut, che ha contribuito a confermare i buoni rapporti con le Istituzioni e le Forze Armate del Paese dei cedri, è stata caratterizzata dalla visita a bordo dell’ambasciatore d’Italia in Libano, avvocato Massimo Marotti, e dalle reciproche visite tra l’equipaggio di Nave Zeffiro e una rappresentanza di ufficiali e marinai libanesi, che hanno scambiato tra loro informazioni tecniche e operative in vista di future attività di Kapazitätsaufbau.

Die Fregatte Zeffiro, che tra l’altro mantiene il coordinamento operativo marittimo con l’impegno derivante dalla Operazione Sicheres Meer nel Mediterraneo Centrale, è comandata dal capitano di fregata Marcello Epicoco e ha un equipaggio di circa 190 tra uomini e donne, comprensivo di un team di sicurezza della Brigata Marina San Marco e di piloti e specialisti delle componenti  aeree della Marina Militare.