Laconi erinnert sich an die "Lupo 92" Crew

(Di Aeronautica Militare)
01/09/16

​Il giorno 29 agosto 1985, durante un intervento antincendio a Laconi (Or) nel cuore della Sardegna, a seguito di un incidente causato da un'improvvisa turbolenza, perse la vita l'equipaggio del velivolo G-222 denominato "Lupo 92" di cui facevano parte il maggiore Fabrizio Tarasconi, il tenente Paolo Capodacqua, il maresciallo Lido Luzzi e il maresciallo Rosario Ferrante.

Nel 31° anniversario, cosi come accade ogni anno, la comunicata di Laconi si è stretta intorno ai familiari dei caduti, intervenuti per l'occasione.

La cerimonia di commemorazione si è svolta presso la località di "Is Forros", luogo dove si verificò l'incidente. Dopo una messa in suffragio dei caduti, il personale del 98° Gruppo e i rappresentanti dei familiari hanno deposto una corona presso il monumento sito nella medesima località. Erano presenti alla celebrazione una rappresentanza dell'Aeronautica Militare della 46ª brigata aerea, del Reparto Sperimentale e Standardizzazione di Tiro Aereo (RSSTA) del Poligono Sperimentale e di Addestramento Interforze di Salto di Quirra (PISQ), le autorità civili, religiose e militari nonché le associazioni militari, civili e dell'Ente Foreste della Sardegna.

Il sindaco di Laconi, Anna Paola Zaccheddu, durante il suo intervento, ha ricordato il sacrificio degli aviatori dell'A.M. e di tutti coloro che hanno perso la vita durante le attività a favore della collettività. Ha proseguito ringraziando le Forze Armate e ha concluso estendendo un profondo sentimento di vicinanza della collettività di Laconi nei confronti dei familiari delle vittime.

La cerimonia si è conclusa con la visita al monumento dedicato al sacrificio degli aviatori della 46ª brigata aerea, posto nel centro del paese di Laconi.

La 46^ brigata aerea assicura con velivoli C27J e C130J il trasporto aereo tattico e strategico per le missioni all’interno e fuori dai confini nazionali, il trasporto sanitario d’urgenza, l’evacuazione sanitaria a mezzo aereo, il trasporto di materiali, uomini e mezzi in tutto il mondo, 24 ore su 24, 365 giorni all’anno, grazie agli uomini, alle donne e ai mezzi dei suoi tre Fluggruppen: 2°, 50° e 98°.​​​​